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Donne dal mondo e dalla storia

Il Premio internazionale Emma Rossi è andato all'inviata di guerra Francesca Mannocchi

Si è svolto al Teatro Titano l’evento conclusivo del Premio voluto dall'Associazione Emma Rossi. La giuria composta da Maria Cristina Messa quale Presidente, Giovanna Melandri, Maria Lea Pedini, Daniela Rotondaro e dal presidente dell'Associazione, Enrico Guidi, ha premiato la giornalista italiana Francesca Mannocchi, proposta dalla Consulta per l’Informazione di San Marino. Ci sono stati anche due speciali riconoscimenti al merito. Il primo alle candidate iraniane Atena Daemi, proposta dal Soroptimist Club di San Marino e Nasrin Sotoudeh, proposta dalla giornalista Carmen Lasorella, "per il coraggio e la forza morale con cui hanno affrontato intimidazioni, detenzione in carcere, condanne oltraggiose, vessazioni fisiche e psicologiche, lontananza dalla famiglia a causa del loro incrollabile e generoso impegno in difesa dei diritti umani". Il secondo alla afghana Marian Rawi, proposta dalla Giunta di Castello della Città di San Marino: "per il suo straordinario lavoro a sostegno delle donne, cui il Governo islamista in carica ha progressivamente negato tutti i diritti e ogni libertà personale, al punto da renderle invisibili in un Paese tra i più poveri al mondo”.